Yamaha R1 GYTR 2025

La Yamaha R1 è un’autentica icona del motociclismo moderno e passato.

Introdotta per la prima volta nel 1998, la Yamaha R1 ha sin da subito conquistato il cuore degli appassionati ma ha permesso anche al marchio motociclistico giapponese di conquistare numerose gare e titoli.

Nel 2009 sulla R1 è stato introdotto il motore crossplane, a cui sono seguiti diversi aggiornamenti elettronici ed estetici, fino ad arrivare al 2015, quando la superabile giapponese era chiaramente derivata, nelle forme e dimensioni dalla versione che correva in MotoGP.

La R1 ha vinto un Campionato del Mondo Superbike, otto titoli MotoAmerica, tre Campionati Superbike inglese e due Campionati Tedeschi IDM Superbike.

Nuova Yamaha R1 Race 2025

Una versione che si ispira nelle forme e contenuti alla YZR-M1 da Gran Premio.

La Yamaha R1 Race si caratterizza per le alette aerodinamiche ispirate alla MotoGP, sospensioni potenziate e per un impianto frenante Brembo ad alte prestazioni.

Le nuove alette massimizzano gli effetti dell’elettronica anti-wheelie della R1, permettendo al pilota sempre il massimo controllo della moto, evitando inutili impennate.

Sono realizzate in fibra di carbonio allo scopo di minimizzare il peso ma anche di avere una resistenza e rigidità elevata.

Aumentano la deportata e la stabilità, le nuove alette conferiscono alla R1 anche un look più moderno da MotoGP.

Rispetto alla versione stradale, sulla Yamaha R1 Race è presente una forcella KYB a steli rovesciati da 43 mm.

Sono state completamente riprogettate partendo da zero, dispongono di regolazioni individuali per lo smorzamento in estensione e in compressione sugli steli della forcella a destra e a sinistra.

Ognuno di essi può essere regolato singolarmente, lato destro per estensione e quello sinistro per la compressione, sia ad alta velocità che a bassa velocità.

L’impianto frenante è firmato Brembo.

Le pinze monoblocco sono delle Brembo Stylema.

La pompa freno è radiale e dotata di un pistone che si muove in direzione parallela alla corsa della leva del freno.

Le pinze Brembo Stylema sono a quattro pistoncini da 30 mm e sono progettate per la pista, offrendo una resa eccellente anche dopo svariati giri in pista.

Cambia anche la sella, la R1 Race è dotata di un nuovo rivestimento della sella con una finitura studiata per aumentare l’aderenza.

Fino a 200 CV per la Yamaha R1 Race 2025

Un quattro cilindri da 998 centimetri cubici che si caratterizza per la sequenza di accensione irregolare.

Sprigiona una potenza massima di 200 cavalli. Un vero e proprio motore da competizione che garantisce una resa ottimale in pista.

Novità anche sotto le carene per quanto concerne l’elettronica.

La Yamaha R1 Race 2025 è dotata di un sistema di intelligenza di derivazione MotoGP.

Presente in sistema inerziale (IMU) a 6 assi che si avvale di sensori giroscopici in grado di monitorare il beccheggio della moto, l’accelerazione in avanti e indietro, in basso e in alto, a sinistra e a destra.

L’IMU trasmette i dati sullo stato della macchina 125 volte al secondo alla centralina, che controlla i sofisticati sistemi elettronici di assistenza al pilota della R1, tra cui

  • controllo della trazione (TCS),
  • controllo dello slittamento (SCS)
  • ontrollo della frenata (BC)
  • controllo del sollevamento (LIF)
  • controllo del lancio (LCS)
  • gestione del modulo frenatura elettronico (EBM) a tre modalità.

Inoltre, la R1 RACE è dotata del sistema Yamaha Quickshift System (QSS) e delle modalità di selezione Power (PWR).

Specifiche tecniche: R1 RACE

  • Nuove alette aerodinamiche ispirate alla MotoGP
  • Forcella KYB di nuova generazione
  • Pompa Radiale Brembo e pinze Stylema
  • Nuova coprisella antiscivolo
  • Destinata alla pista, tutte le parti per la guida su strada sono state rimosse
  • Motore a 4 tempi crossplane da 998 cc 200 CV con coppia lineare
  • Pacchetto elettronico avanzato
  • IMU a 6 assi con 3 giroscopi e 3 accelerometri per dati 3D sul movimento
  • Sistemi di controllo trazione (TCS) e controllo dello slittamento (SCS) sensibili al sistema di frenata
  • Modalità di erogazione della potenza (PWR)
  • Controllo dell’impennata anteriore (LIF) e Launch Control (LCS)
  • Cambio elettronico Quick Shift System (QSS)
  • Gestione del modulo di frenatura (EBM) e del freno cornering (BC)
  • Telaio Deltabox in alluminio a interasse corto
  • Forcellone in alluminio con capriata di rinforzo/telaio posteriore in magnesio
  • Cerchi posteriori in magnesio e serbatoio carburante in alluminio da 17 litri
  • Quadro strumenti TFT da 4,2 pollici con modalità Pista.

Yamaha R1 GYTR, prestazioni da moto da corsa

Vanta le stesse caratteristiche della R1 Race con l’aggiunta di una serie di componenti Genuine Yamaha Technology Racing (GTYR) sviluppati per le competizioni.

Rispetto alla R1 Race, oltre alle carene da corsa in fibra di vetro rinforzato, la GYTR può essere ordinata anche con un set di decalcomanie che la rendono decisamente più accattivante. Le pinze freno Brembo Stylema mordono pastiglie da corsa Z04.

Novità assoluta sono la presenza di un silenziatore Akrapovic, pignone 15/42T 520 e di una catena da corsa.

La R1 GYTR è completamente priva di chiave, con interruttore GYTR di accensione/spegnimento.

Specifiche tecniche – R1 GYTR

  • Nuova carenatura da corsa in fibra di vetro nero con alette ispirate alla MotoGP e kit di adesivi
  • Forcella KYB di nuova generazione
  • Pompa Radiale Brembo e pinze Stylema
  • Nuovo set posteriore da gara GYTR
  • Nuovo set di manubri GYTR R1
  • ECU GYTR Racing (specifiche SST)
  • Cablaggio GYTR Racing
  • Silenziatore con sistema ammortizzante centrale Akrapovic da competizione (<100 dB)
  • Set di tappi AIS GYTR
  • Corone 15/42T 520 e catena da corsa 520
  • Emulatore ABS GYTR
  • Interruttore ON/OFF GYTR
  • Set tubi freno GYTR
  • Tappo carburante da corsa GYTR
  • Set Cover motore GYTR
  • Protezione a pinna di squalo del pignone posteriore GYTR
  • Protezione della leva del freno GYTR
  • Set ganci per cavalletto e cavalletto posteriore racing
  • Limitatore di sterzo GYTR
  • Schermo da corsa GYTRPastiglie freno Brembo Z04 Racing.

Le nuove Yamaha R1 Race e R1 GYTR arriveranno nelle concessionarie a partire dal mese di novembre 2024.

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BMW M5 MotoGP Safety Car

La nuova BMW M5 MotoGP Safety Car ha debuttato in occasione del Gran Premio di Misano, tredicesima tappa del Campionato Mondiale MotoGP 2024.

La BMW M5 MotoGP Safety Car è stata anche protagonista di un evento esclusivo che si è svolto giovedì 5 settembre 2024 presso la House of BMW di Milano.

Nasce sulla base della velocissima M5, modello presentato in anteprima mondiale al Goodwood Festival of Speed e che sarà commercializzato a livello mondiale a partire dal mese di novembre.

Una vera e propria supercar con sembianze da berlina.

Sotto il suo cofano motore batte un sistema M Hybrid che abbina un motore V8 ad altissime prestazioni a un’unità elettrica.

La potenza massima è di 727 cavalli.

Dunque, è la più potente M5 mai prodotta ma è anche la più veloce in assoluto.

A scaricare l’enorme potenza a disposizione ci pensa un cambio M Steptronic a 8 rapporti e la trazione integrale M xDrive.

BMW M5 MotoGP Safety Car, livrea e dotazione

La quattro porte tedesca ha un look speciale, con design ispirato ai graffiti.

Gli ampi passaruota, le minigonne laterali, il possente doppio rene e i quattro voluminosi terminali di scarico, sono tutti ingredienti che contribuiscono a rendere unico un cocktail esplosivo ed emozionante.

Rispetto alla versione di serie, la BMW M5 Safety Car MotoGP è stata oggetto di una serie di modiche per adattarla maggiormente a un utilizzo in pista.

Per l’occasione sono stati installati diversi componenti BMW M Performance Parts tra cui:
• diffusore posteriore in kevlar
• finiture dei terminali di scarico in carbonio – titanio
• tappo del serbatoio in carbonio
• cornici prese d’aria in carbonio
• sedili Recaro
• cinture di sicurezza a 6 punti
• estintore
• pompa di aspirazione del carburante per il trasporto all’estero
• barra di sicurezza sul tetto
• splitter anteriore.

Sylvia Neubauer, Vice President of Customer, Brand e Sales di BMW M GmbH, in occasione della cerimonia di presentazione della M5 MotoGP Safety Car presso la BMW House di Milano, ha dichiarato:

Siamo nel pieno della nostra 26esima stagione di BMW M come ‘Official Car’ della MotoGP.
Siamo orgogliosi della partnership di lunga data con Dorna Sports, detentore dei diritti della MotoGP, e abbiamo sempre puntato a garantire la sicurezza con le più innovative automobili ad alte prestazioni quando i migliori motociclisti del mondo scendono in pista.
Continuiamo questa tradizione con la BMW M5 MotoGP Safety Car
”.

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