La nuova Aprilia RS 660 Factory si conferma una delle sportive di media cilindrata più sorprendenti del panorama attuale.
Protagonista assoluta durante la Race of Stars, svoltasi sul circuito di Misano in occasione dell’evento Aprilia All Stars, la nuova Aprilia RS 660 Factory ha impressionato pubblico e piloti per efficacia e facilità di utilizzo anche in ambito racing.
Prestazioni reali, moto di serie
Durante la gara, che ha coinvolto piloti ufficiali, ospiti e leggende del motociclismo, tutte le RS 660 Factory sono scese in pista in configurazione originale, identiche a quelle acquistabili in concessionaria. Nessuna modifica alla ciclistica o all’elettronica, con l’unica eccezione degli specchietti, del portatarga e dell’impianto di scarico, sostituito da un terminale SC Project omologato per l’uso sportivo.
Il risultato? Prestazioni da record: Marco Bezzecchi ha siglato un clamoroso 1’45”129, migliorando il precedente crono realizzato con la versione precedente del modello. Le RS 660 hanno girato con ABS attivo e coperture Pirelli Diablo Supercorsa SC1, mantenendo le sospensioni Ohlins esattamente nella taratura suggerita per la pista.
Aprilia RS 660 Factory, una moto da corsa omologata per la strada
La denominazione Factory identifica le varianti più esclusive della gamma Aprilia, dotate di componentistica pregiata e dotazioni da competizione.
La nuova RS 660 Factory sfoggia sospensioni Ohlins completamente regolabili, una carenatura rivisitata con alette aerodinamiche integrate per maggiore stabilità e una raffinata elettronica che ora include anche launch control.
Con 105 CV erogati dal brillante bicilindrico parallelo e un peso contenuto in 183 kg in ordine di marcia, la RS 660 Factory vanta un rapporto peso/potenza da primato.
L’equipaggiamento elettronico, che comprende traction control, ABS cornering, freno motore, anti-impennata e mappe motore, è completamente personalizzabile, rendendo la guida intuitiva ma altamente performante.
Su strada o in pista, questa moto si distingue per reattività, precisione e un equilibrio ciclistico che conquista sin dal primo giro.