Renault R17 electric

Renault ha svelato il 4 settembre in anteprima assoluta la nuova Renault R17 electric.

Un concept che rientra tra i diversi progetti creativi che il Marchio francese presenta reinterpretando in chiave moderna alcune delle sue storiche auto. La Renault R17 electric nasce grazie alla collaborazione con il designer Ora Ito.

Rappresenta la quarta restomod realizzata dal costruttore in 4 anni.

Nel 2021, in occasione del sessantesimo anniversario della Renault 4 fu presentata la Suite N4, concept frutto della collaborazione con il designer Mathieu Lehanneur.

Nel 2022 arriva la 5 Diamant, show car elettrica che celebra il cinquantesimo anniversario della R5, una city car frutto della collaborazione tra il Marchio e Pierre Gonalons.

Il 2023 è invece stata la volta della showcar elettrica Twingo, nata dalla collaborazione con l’artista olandese Sabine Marcelis.

Renault R17 electric, la sportiva con un design avveniristico

Era il 1971 quando il Marchio della Losanga presenta la Renault 17.

Una coupé sportiva, decappottabile, in grado di ospitare quattro persone.

Aveva un look originale e prestazioni in linea con lo spirito del tempo.

Trazione anteriore, motore longitudinale e alimentazione a iniezione.

Della storica Renault R17 ne furono prodotte oltre 92.000 unità tra il 1971 e il 1979.

La restomod è progettata su di una struttura monoscocca dell’auto originale. Abitacolo, porte, finestrini, vetri e guarnizioni sono invariati.

La R17 originale è stata allargata di 17 cm per una migliore tenuta su strada vista anche la potenza in gioco.

Per la motorizzazione la scelta è ricaduta su di un’unità elettrica da 270 cavalli posizionata nella zona posteriore della vettura.

La carrozzeria è interamente in materiale composito, il peso è di 1,4 tonnellate.

Renault R17 electric, interni ridisegnati

I sedili della storica Renault sono stati ridisegnati, nuovi anche i tessuti che si ispirano al mondo dell’arredamento.

Presente al centro della plancia della R17 anche un display centrale con grafica Renault contemporanea.

Quattro gli schermi di piccole dimensioni posti alle spalle del volante, la grafica è vintage.

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Lamborghini Diablo by Eccentrica

La Lamborghini Diablo è una supercar che ha incendiato gli animi degli appassionati di auto sportive e che a distanza di decenni, rappresenta ancora l’anima indiavolata del Marchio del Toro.

Prestazioni sublimi per una sportiva che dall’estetica al motore, non faceva nulla per passare inosservata. La Lamborghini Diablo grazie al Team di Eccentrica torna a rivivere.

La piccola realtà di San Marino ha deciso di intervenire sulla due porte bolognese per renderla ancora più incisiva e al passo con i tempi, pur senza stravolgerne contenuti e look.

Così, in occasione della Monterey Car Week, è stata presentata una restomod destinata a far passare notti insonni ai collezionisti di tutto il mondo.

La Lamborghini Diablo by Eccentrica sarà prodotta in soli 19 unità.

Tanti e mirati gli interventi che l’hanno resa inarrivabile per molte supercar anche attuali.

Il telaio è stato rinforzato facendo ampio utilizzo di materiali compositi.

Nuove le sospensioni, installati ammortizzatori attivi TracTive al fine di personalizzarne il comportamento stradale e la dinamica di marcia a seconda dell’utilizzo.

Anche il motore è stato oggetto di numerose modifiche da parte del Team Eccentrica.

Il glorioso motore V12 aspirato da 5,7 litri ha ora nuovi alberi a camme e un corpo farfallato ad razionamento elettronico.

La potenza cresce di oltre 50 cavalli, toccando così quota 550 cavalli per una coppia massima 600 Nm.

Se ciò non fosse abbastanza, ci pensa a lasciare tutto nelle mani di un abile ed esperto pilota, un cambio manuale a sei marce.

La Lamborghini Diablo by Eccentrica raggiunge una velocità massima di 335 km/h.

Come sulle più classiche restomod, anche i cerchi e la carrozzeria, non sono stati risparmiati da interventi diretti e d’effetto.

La Eccentrica V12 monta cerchi da 19 pollici con pneumatici Pirelli P Zero Trofeo R.

L’impianto frenante è firmato Brembo, le pinze sono verniciate a contrasto con la carrozzeria.

Esteticamente si notano i gruppi ottici anteriori impreziositi da fari inferiori a LED, uno splitter inferiore anteriore in materiale composito e passaruota anteriori di maggiori dimensioni. Immancabili le portiere ad apertura verticale.

Bellissima la soluzione dei gruppi ottici principali protetti da una paratia a controllo elettronico.

Al retro spiccano gruppi ottici circolari e due enormi prese d’aria.

Nell’abitacolo, il tocco di modernità è dato dallo specchio retrovisore digitale, soluzione imprescindibile visto il lunotto praticamente assente e i rivestimenti in pelle chiara.

Il prezzo di questa splendida restomod?

La Lamborghini Diablo by Eccentrica viene proposta a un prezzo di 1,3 milioni di dollari.

Il costo non include la vettura.

Cosa è una restomod?

Quando si parla di restomod si intende in genere, un’auto che ha sulle spalle un pò di anni e che viene aggiornata con componenti moderni, senza per questo stravolgerne l’identità e personalità.

Negli ultimi anni le restomod sono tornate in voga, spesso nascono sulla base di esemplari già esistenti ma alle volte anche da zero, riportando così in vita, gloriosi modelli che hanno segnato la storia dell’automotive.

Le Alfa Romeo sono tra le restomod più gettonate, seguono Ferrari, Lamborghini e Porsche.

Una restomod ha un fascino innegabile, prestazioni al top e spesso è realizzata in un numero limitatissimo di esemplari, proprio per accrescerne l’esclusività.

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