MINI Aceman

MINI Aceman è un crossover elettrico di nuova generazione che porta il Marchio inglese di un ulteriore e nuovo segmento di mercato.

Dimensioni compatte per un’auto piccola ma premium. La nuova MINI Aceman esprime, in chiave moderna, la visione classica della prima generazione di MINI, quella disegnata da Sir Alec Issigonis.

Ingombri esterni minimi, spazi interni ottimizzati e quel caratteristico go-kart feeling che ha reso celebre il Brand inglese in tutto il mondo.

Nuova MINI Aceman, dimensioni, design, capacità di carico

Lunga 4,07 metri, larga 1,75 metri e alta 1,5 metri, la Aceman si posiziona tra la Cooper e la Contryman. Di serie è equipaggiata con barre sul tetto e cerchi da 17” a 19”.

La capacità di carico varia da 300 litri in configurazione standard fino a 1.005 litri. Il sedile posteriore è ribaltabile ella misura 60:40.

Esteticamente il suo frontale trasmette potenza, nuovi i far a LED angolari così come inedita è la finitura in Vibrant Silver o in Jet Black lucido della grembialatura anteriore. I fari a LED possono essere personalizzati in tre diverse modalità (optional).

Interpretata in chiave moderna anche la classica tripartizione della carrozzeria, con finestrini e tetto ridisegnati. Le maniglie delle portiere a sfioro sottolineano la grande cura aerodinamica della Aceman. Muscolosi i passaruota che con la loro forma allungata danno slancio al retrotreno. Caratteristici anche i fari posteriori Matrix incorniciati da una finitura scura.

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Quattro le versioni della nuova MINI Aceman:

  • Essential
  • Classic
  • Favoured
  • JCW.

Interni

Il nuovo crossover elettrico riprende negli interni, quanto già visto sulle sorelle berlina, cinque porte e SUV. Nuovo è il display OLED centrale. Ha un diametro di 240 mm e si avvale dell’innovativo MINI Operating System 9 che consente di gestire le funzioni di guida tramite un semplice tocco o con la voce.

Nell’area inferiore del display OLED, le voci di menu Navigazione, Media, Telefono e Clima possono essere selezionate direttamente in qualsiasi momento.

L’abitacolo riprende i tre elementi chiave del design della MINI Classica.

Otto le modalità di guida selezionabili dal pilota, con la Personal Mode è possibile personalizzare diversi parametri della vettura, creando persino un’immagine personalizzata caricata da uno smartphone.

Nuova MINI Aceman, motori, prestazioni, autonomia

È disponibile unicamente con motorizzazioni elettriche.

Al lancio sul mercato italiano, sarà disponibile la Aceman E da 184 cavalli e 290 Nm di coppia massima. Nel classico 0 – 100 km/h impiega 7,9 secondi per una velocità massima di 160 km/h.

Versione top di gamma è la Aceman SE da 218 cavalli e 330 Nm di coppia massima. L’elettrica sportiva raggiunge una velocità massima di 170 km/h, per uno 0 – 100 km/h in 7,1 secondi.

Il pacco batteria della E è di 42,5 kWh, quello della SE è di 54,2 kWh. L’autonomia varia da 310 km fino a 406 km (ciclo WLTP). La ricarica dal 10% all’80% avviene in circa 30 minuti per la Aceman SE.

La nuova MINI Aceman E è in vendita a partire da un prezzo di listino di 32.100 euro per la Essential 35.500 euro per la Aceman SE Essential.

 

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MINI Cooper SE

Al via la campagna richiamo per la MINI Cooper SE, la compatta tre porte inglese completamente elettrica.

A essere coinvolti sono 12.535 esemplari di MINI Cooper SE costruiti tra il 21 marzo 2019 e il 25 gennaio 2024.

La campagna richiamo promossa dalla Casa Madre nasce per via di un possibile rischio di incendio.

In pratica, il pacco batteria ad alto voltaggio potrebbe andare in cortocircuito e prendere fuoco.

Sembrerebbe che il mancato raffreddamento del pacco batteria possa provocare un surriscaldamento dello stesso, anche se il veicolo è fermo e non acceso.

Un possibile rischio di incendio è stato segnalato dal proprietario di un esemplare americano di MINI Cooper SE lo scorso mese di ottobre.

Nel mese di gennaio, un’altra segnalazione, questa volta l’esemplare andato a fuoco si trovata in Germania.

Così il BMW Group con i suoi tecnici ha avviato una serie di indagini per poi procedere l’8 agosto 2024 a una completa campagna richiamo.

Per fortuna non è stato segnalato nessun ferito o incidente grave a seguito del surriscaldamento della batteria.

Per risolvere il problema, occorre effettuare unicamente un aggiornamento del software di sistema, senza alcun intervento tecnico.

Ciò permetterà al cliente di avere a disposizione una funzione aggiuntiva che attiverà in caso di surriscaldamento del pacco batteria ad alto voltaggio, le ventole, facendo in modo da scongiurare possibili rischi.

Per fortuna oramai, via software, è possibile intervenire rapidamente e senza complicare le cose anche dal punto di vista tecnico.

Con gli aggiornamenti OTA (Over-the-Air), addirittura, la Casa Madre può intervenire direttamente sulla vettura, da remoto, senza che il cliente sia costretto a recarsi in officina e a fermare la vettura.

Le campagne di richiamo servono dunque proprio a questo, a scongiurare possibili pericoli e a evitare che in futuro, simili problemi possano verificarsi.

Purtroppo con le auto elettriche, visto anche il riscaldamento globale del pianeta, sta accadendo sempre più spesso che le batterie raggiungano temperature d’esercizio elevate, comportando così, possibili rischi di incendio.

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