Jaguar è impegnata in una massiccia campagna di sicurezza, protagonista la bella e avveniristica Jaguar I-Pace.
Sono 2.760 gli esemplari di Jaguar I-Pace prodotti nel 2019, soggetti alla campagna di richiamo.
Il SUV elettrico inglese, il primo modello del Marchio del giaguaro a essere offerto con la sola motorizzazione elettrica.
A essere interessati a un accurato controllo sono le unità immatricolate proprio all’inizio della sua commercializzazione.
Il problema risiede nella batteria che, surriscaldandosi, potrebbe causare un rischio di incendio. Si tratta di un problema di non poco conto, dove è intervenuta anche la National Highway Traffic Safety Administration.
L’ente americano ha consigliato ai proprietari della I-Pace di parcheggiare all’esterno del box della propria abitazione o quanto meno lontano dai palazzi ed edifici.
Una azione di richiamo effettuata proprio in virtù del concreto rischio di incendio del SUV elettrico Jaguar.
In realtà la Jaguar I-Pace era stata già oggetto di una campagna di richiamo, i tecnici erano intervenuti sul software.
Nonostante tutto, secondo i report della National Highway Traffic Safety Administration, i rischi di incendio si sarebbero sviluppati soprattutto dopo l’aggiornamento software.
La vettura potrebbe prendere fuoco anche quando è parcheggiata e a distanza di ore dall’ultimo utilizzo.
Negli Stati Uniti, tre le segnalazioni di un possibile rischio di incendio.
Con l’ultimo richiamo, la capacità di carica della Jaguar I-Pace sarà limitata all’80%
Una soluzione temporanea, che consentirà agli ingegneri di sviluppare un software in grado di tenere a bada l’elevata temperatura che la batteria potrebbe raggiungere nell’utilizzo quotidiano della vettura.
Una situazione incresciosa, che butta ulteriormente fango sull’auto elettrica.
Nella lettera della campagna di richiamo è riportato anche un ulteriore consiglio, quello di parcheggiare la vettura lontano da casa per ulteriori 30 giorni dal ripristino della stessa.
A partire dal 2025 il Marchio inglese si convertirà completamente all’elettrico, meglio dunque, che questa situazione venga risolta al più presto.