25 Agosto 2024

Lamborghini Temerario, addio al dieci cilindri aspirato

Lamborghini Temerario

Lamborghini Temerario rappresenta l’inizio di nuova era per il Marchio del Toro.

Una vera e propria rivoluzione per la Casa di Sant’Agata Bolognese e un addio al glorioso V10 aspirato che per oltre venti anni ha equipaggiato la velocissima Huracan, è tempo ora di Lamborghini Temerario.

Federico Foschini, Chief Marketing and Sales Officer di Lamborghini, ha dichiarato: “È l’ultima nata della linea di prodotti ibridi iniziata a marzo con la Revuelto, proseguita ad aprile con la Urus e ora la Temerario. È un evento storico per Lamborghini. Non abbiamo mai avuto una linea forte come quella attuale”.

Caratteristica e nello stesso tempo punto di forza della Temerario è l’unicità del suo V8 biturbo che non è condiviso con altri modelli del Gruppo.

Ogni elemento di questo propulsore, disposto a 90 gradi e alimentato da due turbocompressori, è unico.

Le teste dei cilindri e le bielle in titanio contribuiscono a contenere il peso, mentre l’affidabilità delle valvole è assicurata dai bilancieri con il rivestimento in carbonio.

Il V8 da 4.0 litri da solo sviluppa 800 CV ed è affiancato da tre unità elettriche per una potenza complessiva di sistema di 920 CV.

La trazione è integrale, due motori elettrici sono posizionati anteriormente mentre il terzo è inserito tra il motore termico e il cambio doppia frizione a otto rapporti.

Lamborghini Temerario, motore, prestazioni

La velocità massima dell’erede della Huracan è di 343 km/h.

Nel classico 0 – 100 km/h la Temerario impiega soli 2,7 secondi.

La compatta del Toro è lunga 4,70 metri, larga 1,99 e alta 1,20 metri.

Ha una linea bassissima che si alza verso il centro per poi modificarsi nella zona del cofano motore.

Frontalmente nuovi i gruppi ottici, mentre posteriormente classica è l’impostazione della coda.

La versione presentata, a cui sicuramente seguiranno altre varianti da corsa e alleggerite, è del tutto priva di appendici aerodinamiche evidenti. Uno spoiler posteriore è sapientemente integrato con la carrozzeria, immancabile un estrattore aria inferiore la cui funzione è quella di aumentare il carico aerodinamico alle alte velocità.

La posizione del volante è verticale e si affianca a una strumentazione che si avvale di un display digitale, mentre sul tunnel centrale è collocato un secondo display touch.

Un terzo schermo è collocato davanti al passeggero ed è in grado di visualizzare diverse informazioni, dalla velocità di crociera alle impostazioni audio.

Il prezzo della Temerario non è stato a oggi reso noto.

Fatte le dovute premesse su motore, prestazioni e stile, veniamo al dunque.

La Temerario è la vera erede della Huracan?

Pensate di paragonare un motore dieci cilindri aspirato da 640 cavalli a un otto cilindri sovralimentato da 800 cavalli.

Sul piano prestazionale, non c’è storia, l’otto cilindri è un diavolo scatenato, ma…

Avete mai avuto la fortuna di ascoltare la melodia, la rabbia, il sound dei V10 aspirato di una Lamborghini Huracan o di un’Audi R8?

Vi assicuro che è qualcosa di incredibile, un suono che resta fisso nella memoria e che Vi accompagnerà per il resto dei Vs giorni. Ha un allungo infinito, avvolge, coinvolte e schiaccia.

Certo, la tecnologia cede il passo alla nostalgia e così la sovralimentazione e l’ibrido prendono il sopravvento ma, ancora oggi, una Lamborghini Huracan ha il suo perché.


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